[017/100] Nel 1999 il secondo governo di pseudo-sinistra italiano a guida Massimo D’Alema, subentrato in corsa a Prodi, dopo aver ottenuto risultati storici come: – essere stato il primo governo della storia repubblicana a regalare miliardi di soldi pubblici alle scuole private (Giulio Andreotti gli disse sinceramente stringendogli la mano: “Complimenti noi della DC non c’eravamo mai riusciti in 40 anni!”); – aver salvato la pelle (politicamente parlando) a Berlusconi proclamando una bicamerale che lo coinvolgesse in una modifica […]
A vent’anni ti appunti certa roba sulla smemo che poi le rileggi e dici, “vabbè ma queste sono ovvietà condivise da tutti ormai… fascisti a parte”. E le lasci lì lì insieme ai tuoi inutili tentativi di esser poeta. Essere un pacifista e quindi dichiararsi Obiettore Di Coscienza al servizio militare, vuol dire ripromettersi di operare per la pace e di rifiutare l’uso delle armi come opzione per risolvere contrasti. E questo, per quanto ci siano degli idioti che provino […]
Sono un boomer disincantato e cinico, e sinceramente mi resta difficile vivere con la stessa emotività di qualche anno fa le manifestazioni pacifiste che prevedibilmente e giustamente si susseguiranno. Ci andrò, ovviamente. Ci mancherebbe altro. Ma sono ormai consapevole che molti presenti, che magari faranno finta di prendersi in carico le ragioni pacifiste, di tutto questo non “gliene po’ frega de meno”, tanto per usare un francesismo. Chi piange oggi per i civili di Kiev non piangeva ieri per quelli […]