Cominciare la lettura dei romanzi di un autore definito dal Sunday Times “Lo Stephen King italiano” implica aspettative non indifferenti. Ma fin dal primo libro della trilogia, Il buio dentro (La Corte Editore 2016, dello stesso editore i successivi I figli del male, 2018 e Le colpe della notte, 2019) si capisce che il paragone non è peregrino. Quando il plot della storia comincia ad essere chiaro, inevitabilmente ci vengono alla mente le parole di Tullio Dobner (indimenticato traduttore di […]
Dopo i maestri storici dell’ottocento come Edgar Allan Poe, Mary Shelley, Bram Stoker preceduti da Walpole e il suo “Il castello di Otranto” il genere horror ha trovato una sua prima struttura corente con l’opera di Howard Phillip Lovecraft. Si può infatti dire che Lovecraft è stato per l’horror e la letteratura gotica ciò che J.R.R. Tolkien è stato per il genere fantasy. Lo scrittore di Providence dello stato Usa del New England in soli quarantasette anni di vita (1890-1937) […]
Una voce insistente è che non ci siano autori italiani bravi nel cimentarsi con il genere horror. La realtà invece è che ormai le case editrici italiane non hanno molto coraggio e pubblicano quasi esclusivamente ciò che assicura un buon rientro economico. Ad eccezione di qualche piccola realtà, si sperimenta pochissimo e se un genere è stato ormai classificato come “di nicchia” c’è poco spazio nei piani editoriali. Fino a qualche anno fa c’era molto più coraggio e si proponevano […]
Va bene, lo sketch di Avanzi del 1993 con l’attivista del PCI che si svegliava dopo venti anni di coma e, oltre a scoprire che era fallito il comunismo, Berlusconi aveva preso il potere, c’era la guerra della mafia contro lo Stato, Occhetto era segretario del PDS; doveva anche accettare il fatto che l’unica band dei suoi tempi “sopravvissuta” erano i Pooh e non i Led Zeppelin, resta indubbiamente geniale. Ma parlando seriamente, il fatto che il quartetto Battaglia-Canzian-D’Orazio-Facchinetti (a […]
L’accusa di essere un “tuttologo” ormai viene rivolta quotidianamente a tutte le persone che abbiano avuto l’ardire di leggere qualche libro in più di quelli di scuola e che, come se non bastasse, hanno lo strano vizio di non saper star zitti quando sentono, o leggono, fesserie. Se poi siete fra i quei folli, che ancora hanno il vizio di partecipare nelle associazioni, di fare vita culturale, di impegnarsi e protestare quando i diritti vengono negati, allora non avete proprio […]
Il mondo sta cambiando (per fortuna). Le proteste per la morte di George Floyd hanno dato il via, in America, a una serie di manifestazioni e vere e proprie insurrezioni dei civili contro le autorità e i governi. Non so quanto se ne è parlato sui nostri media perché dopo l’esperienza del Covid me ne tengo ben lontana e mi informo da me, su fonti che so essere più attendibili. Ma evidentemente non se ne parla abbastanza, perché soltanto con […]
Da sempre, appena è nata la rete, i forum di discussione (e i social network che ne sono l’evoluzione) sono stati luoghi interessanti dove si apprendevano molte notizie e ci si scambiavano suggerimenti utili su ogni qualsivoglia argomento. Tuttavia gli stessi, e quindi i Social Network come twitter e facebook, diventano spesso arene di scontro dove si verificano flame di ogni tipo, con insulti e minacce che spesso e volentieri sfociano in cause giudiziarie. In quelle cause molti leoni da […]
Ad Aprile, in piena quarantena, mi è capitato di svegliarmi una volta alle tre del mattino sul divano con la tv spenta e le gambe anchilosate. Non mi ricordavo neanche più che film stavo guardando, è normale per me quando mi addormento profondamente di risvegliarmi come se fossi stato in un altro mondo. Sono andato a chiudere la serranda prima di dirigermi verso il letto, ma la luce notturna era affascinante ed avevo ancora addosso la felpa, quindi sono uscito […]
[006/100] Ok, sto barando Heimat non è una canzone ma un album intero. E allora? Allora fatevene una ragione, questo è il mio blog e le regole le decido io, va bene? Heimat è una parola che non ha traduzione in italiano, dicono i Delta V. Ed è per questo che l’hanno scelta come titolo del loro ultimo album che segna il loro ritorno sulle scene dopo quasi dieci anni, perché è una parola sommatoria di tutte quelle […]
“Ti vogliamo tutti bene, Fortunata. E ti vogliamo bene perché sei una gabbiana, una bella gabbiana. Non ti abbiamo contradetto quando ti abbiamo sentito stridere che eri un gatto, perché ci lusinga che tu voglia essere come noi, ma sei diversa e ci piace che tu sia diversa. Non abbiamo potuto aiutare tua madre, ma te sì. Ti abbiamo protetta fin da quando sei uscita dall’uovo. Ti abbiamo dato tutto il nostro affetto senza alcuna intenzione di fare […]
Di messaggi e azioni sbagliate ce ne sono state molte in questa “emergenza Covid19”, da parte di chiunque istituzioni, giornali, partiti, personaggi pubblici e singole persone. C’è chi sta tenendo i conti, come la Wu Ming Foundation o chi come me passa il tempo a scrivere racconti cattivi dalla cattività per sfogarsi sulla carta. Quando finirà tutta questa storia, bene o male che finirà, si faranno i conti su tante questioni e sappiate che “anche se vi credete assolti, sarete […]
“L’aidiesse ce l’hai anche tu, se si frocio… non campi più” Questa filastrocca, cantata negli anni ’80 sull’aria di una musichetta usata come pubblicità di una catena di supermercati, riassumeva bene cosa avevano capito i miei coetanei della campagna di (dis)informazione fatta tardivamente sull’AIDS, malattia data dal virus dell’HIV. Ovviamente andava bene a braccetto con altre perle del grande sarcasmo vigliacco (perché rivolto verso i deboli e non verso i potenti) come la barzelletta in cui il medico prescriveva […]
Una delle tante leggende del mondo musicale racconta che quando Bob Dylan accese la radio e sentì passare per la prima volta Heart of gold di Neil Young esclamò: “Ma questo sono io!” tante erano le vibrazioni affini che gli suscitava il pezzo del canadese. Ho avuto modo di conoscere il mio concittadino Gian Paolo Di Loreto in uno degli incontri organizzati dal nostro comune editore Jean Luc Bertoni e trovandoci d’accordo su molti argomenti mentre ci presentavamo […]
Sbagliare le previsioni capita spesso a chiunque. Altrimenti nessuno accetterebbe scommesse sugli eventi sportivi e il gioco del lotto non sarebbe uno degli introiti più alti dello Stato. Le previsioni si sbagliano soprattutto quando si parla di singoli eventi. Se prendete ad esempio una partita singola, anche fosse Juventus – Lecce, con la prima nettamente favorita, è sempre abbastanza frequente che si sbagli il risultato finale. Magari in quella partita Cristiano Ronaldo ha un attacco di dissenteria dopo un minuto […]
Come quasi sempre succede l’Oscar per il miglior film non va mai a quello più meritevole della stagione. La scelta del Coreano “Parasite” è una mossa di comodo che svincola l’academy da premiare il vero capolavoro scomodissimo cioè “Joker” di Todd Philipps. Intendiamoci: Parasite è un film ottimo, da vedere più volte per apprezzarlo nei dettagli e anch’esso è una critica alla società capitalistica. Per di più ci fa piacere che venga premiato un film coreano che è al limite […]
[005/100] C’è una cosa che nessuno dice riguardo al dolore: che non se ne va. Il dolore è bastardo quando è fisico e vigliacco quando è nella mente. Quello fisico ha più o meno una fine anche se, i traumi gravi lasciano sempre dei segni della loro presenza. Chiedetelo pure, se non ci credete, al vostro ginocchio rotto in una partita a calcio o allo stomaco uscito da una brutta gastrite quando cambia il tempo e sentite cosa […]
Lasciamo da parte l’ipocrisia e ammettiamolo. La giornata della memoria della Shoah va quanto meno sospesa. Si può parlare di “memoria” se stiamo ricordando dei fatti lontani nel tempo e li vogliamo ricordare perché siano da monito per le generazioni presenti. Oggi invece i fatti ricordati semmai sono di esempio per molti individui delle generazioni a cui vorremmo tramandare la memoria. Qualunque compito di “memoria storica” si fosse prefissato chi ha deciso di istituire questa ricorrenza nel giorno della […]
[004/100] Estate 2002. Porto Vromi, Zante, Grecia. Uscito dal mare, dove nuotavo vedendo la mia ombra proiettarsi sul fondo dieci metri più in basso, mi siedo sulla panca di legno di questo bar che sfida la gravità degli scogli. Oddio bar… una cosa rimediata da una roulotte scassata forse caduta, o abbandonata dopo aver bucato vicino a questa fantastica insenatura nel nord dell’isola. Qualche copertura di vimini improvvisata a gettare ombra sui tavolini, il barbecue che arrostisce i souvlaki […]
Ancora sulla fotografia, perché scrivere con la luce è come scrivere con l’inchiostro. Guardo il selfie che con Ilaria ci siamo fatti per dare il via alle nostre trasmissioni 2020 su Radio Galileo, lo riguardo una seconda volta, poi una terza e qualcosa non va. Torno a casa lei lo posta sul social io lovvo e condivido, poi, decido che no. Qualcosa decisamente non va. Alla fine, come sempre il tutto è ovvio, basta vedere le scritte dietro di noi. […]
E’ ufficiale: nei prossimi giorni potrete comprare uno smartphone la cui fotocamera avrà un sensore da 100 megapixel. Quindi preparate le tende, passate la notte fuori dal vostro iperstore di fiducia e fiondatevi di corsa all’interno appena aprono le casse. Poi, una volta usciti con il vostro smerdph… ehm.. smartphone in mano e con oltre mille euro in meno sul vostro conto corrente, vi connetterete sul web e magari il destino vorrà che apriate proprio quest’articolo dove brutalmente verrete informati […]