Ammetto che gli omaggi a Stephen King li avevo scritti in previsione del poetry slam di questo gennaio, in particolare gli ultimi due dedicati a Cose preziose e alla Torre Nera; ma sinceramente non mi aspettavo il successo clamoroso che hanno avuto.
Le mie odi kinghiane hanno avuto la meglio anche su rapper molto più in linea con il Centro Sociale dove si è tenuta la sfida; e questo se permettete vale doppio!
Chi volesse rileggere i miei omaggi al Re (premio Nobel, subito!) li trova in questo sito e precisamente
Omaggio a It
Omaggio a Cose Preziose
Omaggio a La torre nera
Ma non è tutto qui quel che riguarda la poesia…
… per questo bel progetto che vuole raccogliere i fondi per l’ospedale di neuropsichiatria infantile di Terni ho chiesto alla mia amica disegnatrice (nonché milleetrecentoottantacinque altre cose) Giulia Rosati di realizzare un disegno per una di quelle tessere da incastrare facendosi ispirare de un mio no-haiku.*
Il risultato è quello che vedete qui sotto e se vi piace non vi resta che partecipare all’asta seguendo lo Zoo di Simona che presto comunicherà la data e le modalità. (Comunque nell’ambito degli eventi valentiniani di Terni).
E insomma via, un bell’inizio del 2024, come se non stesse incombendo la fine del mondo.
*No, non cercate cos’è il no-haiku in giro sul web. Lo chiamo io così, sono ermetismi di tre strofe ma senza la dittatura del 5-7-5 sillabato. Perché mi sono inventato una cosa del genere dite? Boh, perché mi va così, del resto il pubblico ha detto che son poeta, quindi faccio quel che voglio!
Sì, li ho numerati su un’agendina apposita e il titolo è quello. Non vi piace? Ok, però partecipate all’asta, ci sono altre 109 tessere da comprare per donare i soldi all’ospedale di Terni, non fate i taccagni che i T-Rex ci si sono estinti a causa delle braccine corte!