Passeggiando fra gli infiniti stand della fiera “più libri più liberi” riservata alla piccola e media editoria che si svolge a Roma ogni anno, il nostro occhio cade su uno spazio di libri “particolari”. Il loro formato ricorda più una piccola agenda da taschino che un libro vero e proprio, la carta di copertina è ruvida e le copertine riportano disegni di stile impressionista. Lo stand è quello della casa editrice Iperborea che non conoscevamo affatto (mea culpa, mea maxima […]