C’è una nuova regola non scritta nella critica cinematografica. Stroncate i film belli e parlate bene di quelli inguardabili. Meglio se letteralmente inguardabili. Perché voi vi chiederete? Semplice: siamo in un periodo in cui la deontologia ha abbandonato i pianeta terra e i giornali non guadagnano più sulle copie vendute o sugli abbonamenti ma solo sulla pubblicità di google che viene decisa dai click sul sito; ergo più fate incazzare la gente e più vi verranno ad insultare. E così […]