Probabilmente sarà la voglia di lasciarsi il periodo della pandemia alle spalle e di occuparsi di cose leggere, ma non vediamo l’ora di piazzarci davanti alla tv per seguire i campionati europei di calcio.
Al cinema ci siamo tornati, a mangiare al ristornante anche e speriamo che gli stadi parzialmente riaperti contribuiscano a darci la sensazione di esserci lasciati il peggio della Covid19 alle spalle.
In realtà sappiamo bene che non è così, e che i conti dei danni causati dalla pandemia e dalle misure che dicevano di proteggerci da essa si cominceranno a fare da oggi in poi, però davvero… abbiamo umanamente bisogno di ritornare a pensare anche a cose leggere. Sport, amici, spiagge, mare, piscine, montagne.
Quando leggerete “Kick it in” all’inizio di un post significa quindi che si parlerà di calcio, dell’europeo in corso e di “altre” storie di calcio.
Ah già che abbiamo voglia di alleggerirci la mente e sprofondare nei vizi italici, ci permetteremo anche di darvi consigli sulle puntate da betting… però ve lo chiariamo fin da subito, noi giochiamo solo quel che possiamo perdere, vedete di non diventare ludopatici a causa nostra.
Ad ogni modo se volete andarvi a giocare qualche euro sui possibili vincitori del torneo queste le nostre preferenze:
PROBABILI VINCITORI: Francia, Spagna, Inghilterra e Belgio.
I nostri cugini transalpini inevitabilmente favoriti su tutti. Il Belgio ha una squadra almeno pari a quella francese ma non avendo vinto mai nulla continua a soffrire la tensione in queste competizioni. La Spagna non è più la corazzata di qualche anno fa ma ormai ha degli automatismi che possono farla vincere contro chiunque, l’Inghilterra per l’ennesima volta si presenta con una squadra di tutto rispetto completa in ogni reparto e forse con l’attacco migliore dai tempi di Lineker-Barnes… chissà se una volta tanto riuscirà a non perdersi per strada o ad essere eliminata in drammatici scontri con i tedeschi?
SECONDE LINEE: Italia, Germania, Olanda, Croazia, Portogallo
Se la nazionale di Mancini appare un po’ troppo acerba per alcuni versi e con troppi giocatori a fine carriera in ruoli chiave per altri è anche vero che da tempo non si vedeva la squadra azzurra giocare così bene, quindi ha discrete possibilità come gli eterni rivali tedeschi che pure non sembrano avere l’attacco migliore della loro storia. L’eterna incompiuta olandese è invece sempre un terno al lotto, ma se non ce l’ha fatta a vincere qualcosa quando aveva Robben difficilmente riuscirà a farlo senza… a meno che Depay non dimostri finalmente di essere il campione che molti aspettano. Invecchiata e senza molto rinnovo difficilmente la nazionale portoghese riuscirà a difendere il titolo. Discorso a parte per la Croazia che fra queste cinque ci sembra quella che può impensierire di più le quattro favoritissime.
POSSIBILI SORPRESE: Danimarca, Russia, Polonia, Svezia, Turchia
Gli europei, molto più dei mondiali, acconsentono spesso a finali non scritti con exploit vincenti di nazioni non favorite (Danimarca 1992, Grecia 2004, Portogallo 2016), quindi tenere d’occhio gli outsider è un’ottima abitudine anche per chi scommette. Della Danimarca si dice un gran bene dei suoi talenti emergenti come Erikssen che in Italia conosciamo bene, che il calcio russo sia in crescita per quanto incostante è noto da tempo e se ancora sembrano distanti i fasti dell’Urss suggeriamo comunque il nome del gigantesco Dzjuba come possibile capocannoniere del torneo, così come non si può non dimenticare che i polacchi hanno pur sempre il miglior attaccante del pianeta ovvero Lewandowski, la Turchia è una squadra tostissima e imprevedibile che nei gironi di qualificazione ha fatto sudare la Francia e la Svezia infine, oltre alla grande tradizione calcistica, all’astro nascente Kuluzevski hanno tal Forsberg uno dei principali artefici dell’exploit del Lipsia nella penultima champions league.